Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), per attività fisica si intende “qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un consumo di energia superiore a quello in condizioni di riposo”.
Questa rappresenta uno dei fattori protettivi per la salute, favorendo un armonico sviluppo psicofisico della persona e la costruzione di reti sociali.
La sedentarietà è correlata all’insorgenza di malattie
Anche il Ministero della Salute sostiene che la scarsa attività fisica è implicata nell’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili come diabete, malattie cardiovascolari, tumori (colon e mammella), malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson).
L’aumento del sovrappeso e dell’obesità è oggi attribuibile anche alla vita sedentaria che si conduce.
Tra gli indici del sovrappeso, gioca un ruolo importante il valore della circonferenza della vita. Se risulta essere pari o superiore a 88 cm nella donna e a 102 cm nell’uomo si stima essere associato a un aumento del rischio di numerose malattie.
Scopri se sei Sottopeso-Normopeso-Sovrappeso-Obeso
Potete calcolare da voi il vostro Indice di Massa Corporea o BMI (Body Mass Index) in questo modo: BMI = Peso (in Kg) : altezza2 (in m)
Per esempio, una donna che pesa 75 Kg ed è alta 1,60m avrà un BMI=75:1,602= 29,29
SOTTOPESO: BMI minore di 18,4
NORMOPESO: BMI compreso tra 18,5 e 24,9
SOVRAPPESO: BMI compreso tra 25 e 29,9
OBESITA’ I grado: BMI tra 30 e 34,9
OBESITA’ II grado: BMI tra 35 e 39,9
OBESITA’ III grado o severa: BMI superiore a 40
Alcuni consigli utili
Le linee guida dell’OMS suggeriscono che, negli adulti, almeno 150 minuti di attività fisica moderata alla settimana, riduca il rischio di malattie cardiovascolari, diabete, cancro (colon e mammella).
Vi consiglio di seguire piccoli accorgimenti, ma che vi ritorneranno utili per il vostro benessere psico-fisico:
- trasferimento a piedi per andare a lavoro, a scuola, ecc;
- fare le scale anziché prendere l’ascensore;
- parcheggiare distanti dal punto di interesse;
- fare una camminata di almeno 30 minuti al giorno.
La Dieta è uno stile di vita, e in quanto tale ad una corretta alimentazione (bilanciata e personalizzata in base alla condizione fisio/patologica della persona) si abbina un’attività fisica regolare e costante.